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Category Archives: il progetto

L’album

Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry’s standard dummy text ever since the 1500s, when an unknown printer took a galley of type and scrambled it to make a type specimen book. It has survived not only five centuries, but also the leap into electronic typesetting, remaining essentially unchanged. It was popularised in the 1960s with the release of Letraset sheets containing Lorem Ipsum passages, and more recently with desktop publishing software like Aldus PageMaker including versions of Lorem Ipsum.

Why do we use it?
It is a long established fact that a reader will be distracted by the readable content of a page when looking at its layout. The point of using Lorem Ipsum is that it has a more-or-less normal distribution of letters, as opposed to using ‘Content here, content here’, making it look like readable English. Many desktop publishing packages and web page editors now use Lorem Ipsum as their default model text, and a search for ‘lorem ipsum’ will uncover many web sites still in their infancy. Various versions have evolved over the years, sometimes by accident, sometimes on purpose (injected humour and the like).

L’album

IF BEETHOVEN WAS A PUNK è il titolo del nuovo album dei WakeUpCall!

E se Beethoven, Mozart, Wagner e gli altri grandi compositori di musica classica fossero cresciuti con i poster dei Led Zeppelin, Ramones, Guns n Roses e Nirvana alle pareti dell loro camerette?

Il nuovo album dei WakeUpCall, If Beethoven Was a Punk, ci fa immaginare tutto questo e altro ancora..

A gennaio 2017 la sua uscita, con 9 brani che uniscono musica classica e musica rock con esiti assolutamente inediti! Le canzoni di questo album hanno ispirato video, storie, un fumetto, e tanto altro.. Scoprite tutti i dettagli del progetto “If Beethoven Was a Punk”!

L’app

”If Beethoven was an App” mescola rock e la musica classica, graphic novel e approfondimento culturale. Per mettere insieme tutti questi input abbiamo deciso di sviluppare una app interattiva, in grado di coinvolgere gli utenti in prima persona.

Un’esperienza dinamica, in cui sarà possibile leggere il fumetto, ascoltare i brani dell’album e leggere tutte le curiosità sui protagonisti della nostra storia.

 


Galleria

 

Il fumetto

Tutto ha preso avvio dalla musica, ed è proprio intorno alla musica che ruota la storia di Alex, di sua nonna Muse e dei singolari personaggi che si incontrano nel racconto.

Ognuno di noi potrà rispecchiarsi nei sogni di un giovane ragazzo che vorrebbe diventare un musicista, ma sta per perdere ogni speranza… Alex non è folle come il Pink dell’album “The Wall” né deve scontare le sofferenze del “Tommy” cantato dagli Who. Ma anche lui, a suo modo, è un anti-eroe, perfettamente in linea con le difficoltà dei nostri tempi. In Alex c’è meno dolore, ma più rassegnazione. È l’emblema dei giovani musicisti di oggi, che pur con tutti gli strumenti a loro disposizione, non riescono a imboccare la strada giusta. D’altronde la gavetta non basta più; oggigiorno per fare successo bisogna sapersi costruire un’immagine. Il nostro Alex – che inorridisce all’idea di farsi un selfie con la maschera di bellezza sul viso – vorrebbe sfuggire a queste logiche: ma come fare?

In suo soccorso arriva la mitica nonna Muse, quasi 75 anni e l’entusiasmo di una ventenne in trasferta a Ibiza. E così prima trascina il nipote a un “noioso” concerto di musica classica, poi gli fa vivere una notte mirabolante, che Alex non scorderà per il resto della vita. Il giovane si imbatte in un’allegra banda che la sera ama riunirsi per far baldoria e suonare un po’, ed è pronta a dimostrargli che per sfondare nella musica non basta il talento, servono anche tenacia e un pizzico di follia. E quando si è disposti a osare, non c’è talent show che regga…

Un progetto diventato realtà grazie allo spirito di innovazione di Made in Tomorrow e alla musica dei WakeUpCall, rock band romana, e ai disegni di Arianna Vittoria Beffardi. Un quadro completato da 14 schede “didattiche”, piene di curiosità sugli eroi della nostra storia.

 

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